LABORATORIO DI SCAVO ARCHEOLOGICO SIMULATO, in classe. Dopo un’attenta analisi dello stato di degrado di edifici abbandonati e documentati sul territorio, si arriverà a comprendere come nel tempo si possono formare i “siti” e i reperti archeologici. In seguito si effettuerà il laboratorio di scavo simulato. I bambini sperimenteranno l’emozione dello scavo archeologico, del ritrovamento dei reperti, della loro documentazione, restauro e catalogazione! (2 ore).
USCITA IN CITTÀ con LABORATORIO: visita agli scavi archeologici SOTTERRANEI di Palazzo della Ragione a Padova, con laboratorio di misurazione, rilievo a contatto, schedatura e documentazione dei resti murari antichi. I bambini potranno usare torce per scoprire particolari nascosti, cordelle metriche, metri a stecca, scrivere su schede di documentazione, disegnare su lucidi con pennarelli indelebili, vivendo tutte le attività di documentazione muraria di un archeologo. (2 ore).
NOVITA’ 2019-2020
IN VIAGGIO CON BELZONI ALLA SCOPERTA DEGLI EGIZI! Vita, scoperte e avventure dell’Indiana Jones del 1800.
Nel 2019 si commemora con una grande Mostra “L’EGITTO DI BELZONI”(Centro Culturale S. Gaetano 25 ott-28 giu 2020) un curioso e importante personaggio storico padovano: Giovanni Battista Belzoni. Lo sapevate che… ha scoperto l’ingresso della Piramide di Chefren? E’ entrato nel famoso tempio di Abu Simbel? Ha portato a Londra la statua di RAMSES II ora nel British Museum?
Il percorso
didattico di 2 ore in classe inizierà in modo sensoriale, per immergerci
nell’atmosfera dell’antico Egitto. Ad occhi chiusi sentiremo odori, profumi,
suoni che ci porteranno alla scoperta dell’Egitto, attraverso i sensi. L’esclusiva
visione di immagini, poi, proiettate in power-point, permetterà agli alunni di
conoscere l’antico Egitto attraverso i tre viaggi compiuti da Belzoni tra il
1815 e il 1819. Ad ogni alunno verrà data una semplice cartina geografica
dell’Egitto per individuare, attraverso un gioco didattico geografico, le località
relative alle scoperte archeologiche di Belzoni. Scoperte che ci permetteranno di approfondire
storia, religione e vita quotidiana degli antichi Egizi. Agli alunni verrà
fornito materiale didattico in fotocopia (disegni, immagini, ecc.), che permetterà
loro di realizzare un piccolo libretto, in parte pop-up, sugli antichi Egizi
attraverso i reperti e le scoperte archeologiche del famoso esploratore
padovano. Una cartina finale aiuterà gli alunni ad individuare i principali
Musei, nel mondo, che conservano gli oggetti scoperti. (2 ore)
L’attività in classe può essere propedeutica alla visita dellaMostra “L’ Egitto di Belzoni” (Centro Culturale San Gaetano -Pd- 25 ottobre 2019/28 giugno 2020) e il libretto, realizzato dagli alunni, potrà anche essere anche una piccola guida alla scoperta della mostra stessa! Avrà una parte finale, con delle pagine lasciate vuote, dove ogni alunno potrà annotare curiosità, riflessioni, o semplicemente fare disegni inerenti all’attività svolta.
LE ALTRE CIVILTA’ ANTICHE (in classe, 2 ore):
LE PRIME FORME DI SCRITTURA.
Un viaggio alla scoperta dei primi pittogrammi, ideogrammi, della scrittura cuneiforme, dei geroglifici, fino ad arrivare all’alfabeto fenicio
DALL’ALFABETO FENICIO A … Il viaggio della scrittura.
Alla scoperta della civiltà dei fenici, alla conoscenza dell’alfabeto fenicio e di quello greco, fino ad arrivare all’alfabeto dei Veneti antichi.
I FENICI:
scopriamo questa meravigliosa civiltà attraverso reperti e fonti storiche. Laboratorio molto coinvolgente con uso di diversi materiali per ricostruire oggetti e tanto altro…
GLI ANTICHI VENETI :
una civiltà fluviale. Laboratorio con plastico dell’antico villaggio ed il suo fiume, per conoscere come erano fatte le loro abitazioni e quali erano le attività di vita quotidiana
IL MITO DI ANTENORE
La civiltà dei Veneti, la leggenda, il mito e la realtà archeologica. Un avvincente racconto su questa meravigliosa civiltà con l’ausilio di immagini e schede didattiche.
LA MERAVIGLIOSA CIVILTA’ DELL’ANTICA GRECIA
L’Arte e la bellezza classica, Atene e i suoi templi. Laboratorio di ricostruzione di templi e altri edifici.
L’ ETA’ ROMANA (in classe, 2 ore)
NOVITA’ 2019-2020
COME ERA PADOVA IN ETA’ ROMANA? AIUTIAMO TITO LIVIO A RICONOSCERE LA SUA CITTÀ!! (E’ consigliabile abbinare la passeggiata archeologica PADOVA ROMANA)
Tito Livio in prato della Valle
Lo sapevi che il grande storico Tito Livio era di Padova? Lo sapevi che è vissuto a Roma ed era amico del primo imperatore Augusto? Conosciamo insieme come è cambiata la nostra città nel tempo!! Osserviamo le belle immagini del nostro powerpoint e realizziamo il divertente laboratorio multisensoriale con costruzione di una mappa pop up della PATAVIUM ROMANA. Scopriremo dove passava l’antico fiume, sapremo dove era il porto e vedremo quali erano le merci, che arrivavano da paesi lontani, quanti erano i ponti, come erano l’anfiteatro, il teatro, la basilica, le domus, il foro, le necropoli….
Coinvolgente laboratorio multisensoriale che permetterà di far rivivere i principali antichi riti che scandivano le varie fasi della vita di una persona: la nascita, l’età adulta, il matrimonio, la morte. Con costruzione della “bulla” e della “lunula”, i talismani portafortuna per i bambini e le bambine
Minucio Lorario musei civici
MINUCIO LORARIO: IL VALOROSO CENTURIONE
La sua epigrafe, di grandi dimensioni, visibile ai Musei Civici di Padova, è un raro esempio di ritrattistica romana in ambito militare. Durante il laboratorio scopriremo la vita di questo soldato, i viaggi e le sue peripezie, tipiche della dura vita militare romana. Ricostruiremo alcuni oggetti visibili nel suo ritratto scolpito nella pietra
IL TEMPO DELLE NOCI…
Nei Musei Civici di Padova è esposta la sepoltura di un bambino, tra i vari oggetti c’è una bellissima statuetta di terracotta che rappresenta un gladiatore: giocattolo preferito del bambino. Durante il laboratorio si rivivranno i momenti principali della vita quotidiana di un bambino vissuto 2000 anni fa, dal risveglio alla sera…Si giocherà con le noci e si costruiranno giocattoli antichi.
PAESAGGI DI CITTÀ E PAESAGGI DI CAMPAGNA.
La strada, le comunicazioni, il territorio, la centuriazione romana con le sue ville rustiche e le antiche coltivazioni.Con la costruzione di una centuria e delle sue abitazioni
LA VIA ANNIA
Come si costruivano le strade? Quale era il percorso della Via Annia? Come si viaggiava in età romana? Laboratorio di costruzione del plastico di una strada e creazione di una mappa antica del nostro territorio (E’ consigliabile abbinare la passeggiata archeologica PADOVA ROMANA )
Fondazioni teatro prato della Valle
COME SI DIVERTIVANO 2000 ANNI FA?
Sotto Prato della Valle sono nascosti i resti di un bellissimo teatro romano…Come era fatto? Quanto era grande? Perché non c’è più? E sapete che l’antico anfiteatro di Padova era grande come quello della città di Nimes in Francia? Riviviamo una giornata di giochi, commedie e musiche nell’antica Patavium e ricostruiamo il teatro e l’anfiteatro.E’ consigliabile abbinare passeggiata archeologica PADOVA ROMANA.
TRA PIEDI E MANI LE MISURE DEI ROMANI:
Cosa è il “modulus”? Sapete come si stabiliva l’orientamento di una strada? Quali erano le antiche unità di misura? Mille domande e curiosità sul mestiere dell’agrimensore, con ricostruzione di numerosi strumenti utili a capire come si progettavano le strade e le città.
LA DOMUS E L’INSULA
Come erano fatte le abitazioni dell’antica Roma? Costruiamo il plastico della domus, con i suoi mosaici e affreschi colorati.
LEZIONI ANIMATE in classe CON UN PERSONAGGIO STORICO (2 ore)
LA MAMMA DI FAMIGLIA, SEMPRONIA
ci parla della vita in casa delle donne nell’antica Patavium: la filatura e la tessitura, l’educazione dei figli, il matrimonio, la casa di città e la casa di campagna, la cucina, il cibo e gli strumenti, i riti e la religione domestica, la bellezza e l’abbigliamento…
PURRICINA LA MOGLIE DEL GLADIATORE: racconti di divertimenti e di storie di famiglia.
Ai Musei Civici di Padova è esposta una commovente lapide donata da una donna, Purricina, al suo giovane marito gladiatore, morto durante un combattimento. Conosceremo tante curiosità sulla vita nelle famiglie romane, i banchetti, i divertimenti, il tempo libero in anfiteatro e sulle disavventure di Juvenis e di Purricina…
NOVITA’ 2019-2020
PADOVA URBS PICTA- Padova capitale mondiale della pittura del Trecento (candidatura nella World Heritage List UNESCO)
In occasione di questa grande e unica opportunità proponiamo una serie di attività didattiche per conoscere i diversi artisti del Trecento padovano
LE STELLE DI GIOTTO(per scuole infanzia, primarie e superiore di 1° grado) – In classe, durata 2 ore –
1° incontro: Gli alunni conosceranno la vita di Giotto fin da quando era bambino (per i più piccoli verrà letto il libro “Un bambino di nome Giotto” P.Guarnieri B. Landmann) osserveranno le immagini degli affreschi della Cappella degli Scrovegni di Padova e scopriranno la tecnica dell’affresco. Gli alunni potranno quindi conoscere le storie raccontate dagli affreschi e capire il loro significato. In questo modo saranno trasportati verso il mondo dell’arte in modo semplice e divertente, scoprendo curiosità ed aneddoti interessanti. (2 ore)
2° incontro: laboratorio di stelle a 8 punte e libretto pop-up (per le scuole dell’infanzia); ricostruzione della “scatola di Giotto”, con raffigurazione della Fuga in Egitto, per le scuole primarie e superiori di 1° grado, per la comprensione della rappresentazione spaziale di Giotto. (2 ore). (E’ possibile poi effettuare una visita didattica alla cappella degli Scrovegni, alla sala multimediale e al crocifisso di Giotto, da concordare).
GLI ANGELI DEL GUARIENTO (per scuole primarie e secondarie di 1° grado, classe 1°).
Guariento era il pittore di corte della famiglia dei Carraresi. Ha lasciato bellissime testimonianze della sua opera raffinata nella Reggia, in via dell’Accademia e nella chiesa agli Eremitani
1°incontro: lezione interattiva e laboratoriale sulla storia di Padova al tempo dei Carraresi e sulle opere del Guariento. Attività di conoscenza e rielaborazione dei famosi Angeli, dipinti su tavola, una volta sul soffitto della Cappella della Reggia, oggi esposti nei Musei Civici di Padova. (2 ore) 2° incontro: Uscita in città sulle tracce di Guariento, percorso per conoscere i luoghi Carraresi e i siti con resti di affreschi del pittore di corte. Visita alla reggia Carrarese (nei giorni e orari di apertura) e alla chiesa agli Eremitani. (2 ore)
GIUSTO DE’ MENABUOI E ALTICHIERO DA ZEVIO: DUE GRANDI ARTISTI (per scuole primarie e secondarie di 1° grado)
1° incontro:lezione in classe con visione di immagini di alcune opere dei 2 artisti attivi a Padova durante la Signoria dei Carraresi. Attività di lettura e confronto delle caratteristiche stilistiche e di riconoscimento di alcuni personaggi e luoghi storici del tempo. Verrà scoperta la Padova del ‘300 raffigurata nell’affresco di Giusto de’ Menabuoi nella cappella di Luca Belludi, nella Basilica del Santo. (2 ore)
2° incontro:Uscita convisita allaBasilica del Santo con uso di schede didattiche, da utilizzare durante il percorso per riconoscere e analizzare le opere dei 2 artisti. (2 ore)
IL PALAZZO DELLA RAGIONE : UNA MACCHINA DEL TEMPO IN CITTA’…(per scuole primarie e secondarie di 1° grado)
1° incontro: lezione in classe sulla storia del Palazzo della Ragione costruito nel 1218 e dei suoi affreschi. Il ciclo oggi visibile è stato realizzato nel 1420 dopo l’incendio del ciclo giottesco. Nella parte inferiore delle pareti sono presenti affreschi probabilmente di Altichiero da Zevio e Jacopo da Verona. (2 ore)
2° incontro:Uscita convisita “speciale” al Palazzo della Ragione ( la disponibilità di accesso è da verificare durante l’anno) con uso di schede didattiche, indovinelli e attività di gruppo, per scoprire personaggi e storie curiose. (2 ore)
NOVITA’ 2019-2020
I CARRARESI: L’ AVVINCENTE RACCONTO DELLA FAMIGLIA PIU’ FAMOSA DI PADOVA. ( per scuola secondaria di 1° grado)
– 1° incontroin classe. L’attività è una vivace narrazione che parte da Marsilio, l’ultimo dei Carraresi, giustiziato a Venezia nel 1435 e che prima di morire racconta la storia della sua nobile famiglia… Con la visione di immagini e letture di fonti, si conoscerà l’excursus storico dei Da Carrara, la città di Padova con gli edifici principali del periodo della Signoria (reggia, traghetto, castello, chiesa santa Maria dei Servi, battistero del Duomo…) i personaggi storici e gli artisti dell’epoca ( es. Petrarca; Guariento,…). (2 ore)
– 2° incontro (durata 2 ore) a scelta tra:
laboratorio in classe: approfondimento dell’aspetto
urbanistico e architettonico della città durante il XIV sec., con laboratorio
di ricostruzione di una mappa POPUP con i principali edifici Carraresi.
uscita in città nei principali luoghi Carraresi dalla Reggia al
Castello. Passeggiata a partire da Via dell’Accademia con i resti della Reggia,
resti del traghetto, piazza Duomo con il Battistero, piazza dei Signori con la
torre dell’orologio (originario ingresso fortificato orientale della Reggia),
si prosegue per chiesa dei Servi in via Roma per giungere a piazza Castello e
Specola. Il percorso guidato della durata di 2 ore sarà realizzato con
l’ausilio di carte attuali e mappe antiche (es. Carta del Dotto, Valle…) sulle
quali riconoscere i luoghi e gli edifici carraresi.
USCITE
IN CITTA’
Oltre alle visite agli scavi archeologici di Palazzo della Ragione e agli itinerari ad essi connessi (cfr. scheda AREA ARCHEOLOGICA DI PALAZZO DELLA RAGIONE) proponiamo altri itinerari in città:
TUTTI IN PRATO! ALLA SCOPERTA DELLE STATUE PARLANTI (per le scuole dell’infanzia e primarie).
Una passeggiata alla scoperta di alcune statue un po’ particolari che ci raccontano la loro storia legata alla città di Padova. Una specie di caccia al tesoro, “trova la statua e scopri la sua storia”, dove i bambini avranno la possibilità di partecipare attivamente durante il percorso (2 ore).
TUTTI AL SANTO! (per le scuole dell’infanzia e primarie).
Un percorso alla scoperta della Basilica del Santo, attraverso un itinerario insolito e particolare. Scopriremo curiosità ed aneddoti, a partire dal sagrato e dalla statua del Gattamelata per terminare nel chiostro con una breve lettura animata del libro “Piacere! Sono Antonio…”! I bambini saranno stimolati a partecipare attivamente al percorso (2 ore)
PASSEGGIATA PADOVA ROMANA
passeggiata archeologica lungo la Via Annia, da Prato della Valle con il suo teatro romano, la statua di Tito Livio e l’antica necropoli di santa Giustina, si risale Corso Umberto I e via Roma, si scopre l’antico fiume, i suoi ponti, il porto, si entra nel centro storico per visitare gli scavi archeologici di Palazzo della Ragione, con la domus di I/II d.C. e si arriva infine all’antico anfiteatro romano (2 ore) .
PERCORSI DIDATTICI DI LETTURE ANIMATE CON LABORATORI (per le scuole dell’Infanzia e primarie)
tuttii percorsi proposti sono costituiti da 2 incontri, di 2 ore ciascuno, per classe
NOVITA’ 2019-2020
NON MURI … MA PONTI!
(per scuole dell’infanzia e scuola primaria classi 1° e 2°)
Sulle sponde di un fiume, vivevano una volta due contadini: uno abitava sulla riva sinistra e l’altro sulla riva sinistra. (…). Un giorno però l’acqua del fiume cominciò ad abbassarsi per la siccità. Grossi massi affiorarono tra la riva sinistra e quella destra. Subito i bambini si misero a giocare saltando da un masso all’altro. Così si incontrarono nel mezzo del fiume, felici di essere insieme e di potersi finalmente parlare….
Il nostro laboratorio è basato su 2 INCONTRI con momenti di lettura e seguente rielaborazione del recente libro per bambini IL MURO di Giancarlo Macrì e Cristina Zanotti, illustrato da Sacco e Vallarin e il famoso libro IL PONTE DEI BAMBINI di Max Bolliger illustrato da Stepan Zavrel.
Due storie che si integrano perfettamente pur partendo da
due immagini completamente diverse: il muro e il ponte. Storie che trattano in
maniera divertente e leggera i profondi temi della comunicazione, della
integrazione, della solidarietà e in generale di tutti i Diritti dell’infanzia.
I bambini saranno quindi protagonisti di due laboratori durante i quali
dovranno reinterpretare attraverso disegni e/o testi (a seconda dell’età dei
bambini), piccole rappresentazioni teatrali, giochi di squadra, costruzione di
un piccolo libro popup personalizzato, le due storie raccontate in modo
coinvolgente e stimolante.
OBIETTIVI:- sensibilizzare i bambini sui temi della comunicazione e solidarietà – stimolare la socializzazione e la conoscenza dell’altro – stimolare la creatività e l’espressione- stimolare la manualità, la creatività, l’espressione verbale e scritta – stimolare all’ascolto e alla lettura
GIOCARTE, FORME IN GIOCO
Il progetto didattico “GiocArte, forme in gioco”,
rivolto agli alunni dell’ultima classe delle
scuole dell’infanzia, vuole accompagnare i bambini alla scoperta del
fantastico mondo dell’arte in modo semplice e divertente.
L’attività è costituita da due incontri di due
ore ciascuno.
1°incontro:“Questa è la storia del signor Rombo che incontrò un giorno il signor Tondo e la storia continua….
Lettura di una breve storia in rima (realizzata dalle operatrici ARC.A.DIA), animata insieme ai bambini che saranno stimolati, anche attraverso la visione di alcune immagini, a riconoscere le forme in elementi che fanno parte della loro vita quotidiana. I bambini scopriranno come alcune forme geometriche abbiano ispirato diversi artisti, in modo bizzarro, ma molto fantasioso. Attraverso un laboratorio manuale fatto con cartoncini colorati e materiale di riciclo, sperimenteranno giocando, in modo semplice e divertente, la creazione di forme da bidimensionali a tridimensionali. Ogni bambino realizzerà la sua forma tridimensionale, decorandola personalmente, usando fantasia e creatività.
2° incontro:“Costruiamo la nostra CITTA’ DELLA FANTASIA!!
Laboratorio didattico di costruzione di una “Città della fantasia”, con tante forme geometriche, utilizzando cartoncini e cartoni, per la maggior parte di riciclo.
Obiettivi: scoprire e
riconoscere, attraverso il gioco, le diverse forme geometriche; intorno
a noi; Avvicinare i bambini al mondo dell’arte in modo semplice e
divertente; Stimolare la curiosità e la fantasia; Stimolare la manualità e la
creatività Stimolare la socializzazione ; stimolare all’ascolto e alla lettura
Con il materiale realizzato dai bambini la scuola potrà allestire una piccola mostra con protagonisti i piccoli artisti coinvolti nel progetto GiocArte, forme in gioco. Alle insegnanti verrà consegnato il materiale didattico inerente all’attività e la bibliografia per bambini.
L’ ALBERO DEI LIBRI
Un libro aiuta a “sentire” emozioni, sensazioni che fanno parte di noi e che ci aiutano a crescere, ci porta in un mondo fatto di ascolto, dove il tempo non è più veloce ma lento e permette di soffermarsi a riflettere, ad elaborare dentro di noi e con gli altri esperienze e vissuti spesso non condivisi. Lettura animata, con il coinvolgimento diretto dei bambini, della storia L’Albero dei Libri (ideata e scritta dagli operatori ARC.A.DIA):… la storia narra di un albero dai frutti un po’ strani, non mele, non pere, non susine o albicocche, ma libri. L’albero per vivere non ha bisogno solo di acqua ma anche dei suoi “fruttilibro”. Questi sono la sua linfa vitale … (continua)
I bambini saranno poi stimolati a creare un disegno e/o una breve storia. L’albero dei libri è un albero di cartone realizzato dagli operatori ARC.A.DIA, con materiale di riciclo e, alla fine dell’attività, rimarrà in classe. I disegni/storie degli alunni verranno appesi all’albero dei libri. L’albero sarà personalizzato dai bambini che realizzeranno fiori, foglie, animali, con cartoncini riciclati. L’albero biblioteca diventa un bene di tutti e tutti dovranno averne cura come bene comune e contribuire ad arricchirlo. I bambini potranno poi prendere in prestito i disegni o le storie appese all’albero a patto che vengano rispettate le regole dell’albero sul prestito e la restituzione.
GLI ALBERI DELLA FANTASIA
(per bambini 5/7 anni) Attraverso l’osservazione delle immagini riportate nel libro La vita notturna degli alberi (Ed. Salani), i bambini scopriranno degli alberi un po’ particolari. Alberi reali che assumono forme diverse grazie alla fantasia degli autori del libro (Bhajju Shyam, Durga Bai e Ram Singh Urveti). I bambini, con l’operatrice ARC.A.DIA, osserveranno e analizzeranno le diverse immagini che, partendo da un semplice albero si trasformano in qualcosa di artistico, come per magia. E la fantasia è un po’ magia. Scopriremo insieme anche la storia Come è nato il Signor Alberodi Agostino Traini (ed. Piemme). Durante la lettura i bambini saranno stimolati ad interagire con la storia e con i suoi personaggi. Nella seconda parte dell’attività i bambini svolgeranno un piccolo laboratorio, come dei veri artisti, proveranno a disegnare il loro albero della fantasia, dandogli anche un nome.
IL MUSEO DELLE MIE COSE
Il Museo è un mondo fantastico dove è possibile conoscere strane cose, buffi personaggi, antichi tesori e immaginare storie di persone lontane attraverso oggetti ritrovati. Il nostro laboratorio vuole stimolare i bambini alla conoscenza di se stessi attraverso gli oggetti della propria casa, della propria famiglia, simulando il lavoro dello storico, dell’antropologo, dell’archeologo, che studia gli oggetti o le opere d’arte, le cataloga, le analizza per raccontare storie e ricostruire eventi da far conoscere al mondo intero. Un divertente e coinvolgente modo per trattare delicati temi quali l’inclusione e l’integrazione attraverso il confronto tra pari.
Per effettuare
il laboratorio i bambini dovranno portare obbligatoriamente
un oggetto a loro caro della loro casa, della loro stanza, che possa raccontare
qualcosa di sè.
Il laboratorio si svolge in 2 momenti: 1) Lettura animata di KUBBE FA UN MUSEO ( Ashid Kanstad Johnsen- Electa kids) durante la quale i bambini potranno interagire con i personaggi citati nella storia e rivivere momenti buffi del racconto. Si invitano i bambini a mostrare i loro oggetti che verranno presentati agli altri bambini,2) Si catalogano gli oggetti con l’uso di semplici schede, fotografati e disegnati. Si costruirà il nostro Museo e il CATALOGO del MUSEO DELLE MIE COSE, che potrà essere visibile in Internet sul blog ARC.A.DIA. Obiettivi: conoscenza dell’altro, stimolare lo spirito di collaborazione e lavoro di gruppo, stimolare l’espressione verbale e scritta.
Al termine del percorso è possibile fare una visita molto divertente al Museo di Palazzo Zuckermann, che custodisce oggetti di ogni tipo dall’età medievale all’800, attraverso i quali è possibile capire momenti di vita quotidiana delle famiglie di Padova nel passato.
L’INCANTASTORIE MAGICO (per bambini 4/6 anni)
Il personaggio
dell’Incantastorie magico
accompagnerà i bambini alla scoperta del fantastico mondo di una biblioteca e
dei suoi libri attraverso i quali poter esprimere le proprie EMOZIONI.
Lettura animata della storia (scritta da P. Montani, ARC.A.DIA) L’Incantastorie magico, con il coinvolgimento dei bambini.“L’Incantastorie magico è un piccolissimo folletto che, durante il giorno, vive nascosto tra i libri di una biblioteca.Quando la biblioteca chiude e dentro non c’è più nessuno esce fuori dagli scaffali e … “ (la storia continua …). Dopo la lettura animata i bambini realizzeranno con, in gran parte, materiale di riciclo, il loro piccolo Incantastorie magico, con il suo cappello che cambia colore a seconda del suo sentimento, che porteranno poi a casa.
PROGETTO DIDATTICO
SULL’INTEGRAZIONE E EDUCAZIONE ALL’ACCOGLIENZA
(per le scuole primarie)
progetto con modalità e tempi da concordare con le insegnanti
UN MUSEO GRANDE COME IL MONDO
Il nostro progetto UN MUSEO GRANDE COME IL MONDO ha come obiettivo l’attivazione del lento processo di integrazione e interazione sotto forma di laboratorio “partecipato”, in cui gli stessi bambini, ragazzi e le loro famiglie, sono i protagonisti del loro racconto, della loro storia, delle loro radici, attraverso oggetti, storie, profumi, gusti e tutto quello che sarà utile per scoprire e conoscere luoghi e culture lontane da noi, ma finalmente più vicini e familiari.La creazione di un Museo-laboratorio partecipato sull’integrazione, è un potente strumento culturale in grado di attivare l’inclusione sociale delle famiglie straniere, integrando lo spazio Museo con il complesso bacino umano della scuola multietnica. Uno strumento in grado di evocare emozioni e senso di appartenenza, attraverso strategie rivolte a sviluppare processi cognitivo-emozionali: la sua costruzione parte dalle persone e arriva alle persone, con una circolarità incrementabile nel tempo. ATTIVITA’ (le attività qui proposte saranno diversificate a seconda della classe coinvolta) : si spiegherà ai bambini o ai ragazzi cosa è un Museo, un Museo etnografico, e in particolare i diversi esempi nel mondo dei Musei che raccolgono oggetti provenienti da diversi paesi e di diverse culture si spiegherà cosa è un Museo PARTECIPATO, si leggeranno racconti che tratteranno argomenti di viaggi (LA ZATTERA, di Lucia Salemi), culture, favole, metafore di integrazione per arrivare al momento finale: si inviteranno i bambini della classe a creare in scuola IL MUSEO DEL MONDO facendo portare da loro stessi, oggetti della propria famiglia, foto, racconti in lingua, ricette, cibi, musiche, vestiti si raccoglieranno gli oggetti e si catalogheranno, documenteranno con foto, schede … creando un catalogo del Museo, la memoria del museo nel tempo, il documento degli oggetti/storie delle persone, e si farà il progetto di allestimento partecipato. Importante sarà l’uso delle lingue straniere e dei dialetti parlati in famiglia, che verrannoriportati nei testi delle didascalie, cataloghi, pannelli… Si inviteranno in classe familiari che vogliono raccontare qualcosa, per rispondere alle domande dei bambini, per conoscere dalle loro parole il loro paese d’origine, la loro storia, i motivi per i quali sono arrivati qui. Fine dell’anno scolastico si allestirà il MUSEO GRANDE COME IL MONDO nella scuola per far conoscere a tutti il lavoro svolto; gli stessi bambini e ragazzi coinvolti saranno le “guide” del loro Museo. Per conoscere meglio questo progetto: https://arcadiadidattica.wordpress.com/un-museo-grande-come-il-mondo-per-un-museo-partecipato/
lezioni interattive con l’ausilio di videoproiettore e computer o LIM per la visione di power-point;
laboratori didattici
uscite a Padova: passeggiate alla scoperta della Padova romana, Padova medievale, Musei Civici agli Eremitani, Cappella Scrovegni e altre da concordare direttamente con le insegnanti.
Ogni attività in classe (lezione interattiva e/o laboratorio) ha una durata di 2 ore
Le attività, in classe e in uscita, sono realizzate da archeologi e/o storici dell’arte, con ampia esperienza nel settore della didattica.
Per ogni attività didattica verrà lasciato materiale didattico ad alunni e insegnanti con bibliografia.
E’ comunque possibile realizzare anche solo un’attività a scelta tra lezione interattiva o laboratorio o uscita.
Le tematiche affrontate sia per le lezioni sia per i laboratori sia per le uscite, prevedono sempre la possibilità di collegare tra loro argomenti e discipline diverse, creando quindi dei percorsi interdisciplinari, e sono modulate a seconda della classe e dell’età degli alunni.
Gli alunni, durante le attività, saranno sempre stimolati e coinvolti nella partecipazione attiva.
E’ possibile adattare le lezioni interattive, i laboratori e le uscite, a seconda delle richieste degli insegnanti, adattandole al tipo di classe e ai programmi scolastici.
Insieme agli insegnanti potranno essere ideati e curati altri percorsi didattici interdisciplinari, in classe e/o in uscita, a seconda delle esigenze degli insegnanti e dei programmi scolastici.
Gli operatori ARC.A.DIA sono disponibili ad un incontro di presentazione delle attività didattiche e/o di programmazione e consulenza.
LEZIONI INTERATTIVE E/O LABORATORI DIDATTICI
Per ogni tematica può essere realizzato un incontro in classe, a scelta tra lezione interattiva o laboratorio (durata: 2 ore), oppure il pacchetto completo comprensivo di una lezione interattiva e un laboratorio didattico, da realizzarsi in due giornate differenti (durata: 4 ore)
I FOSSILI. Formazione, utilizzo scientifico e … tante folli curiosità.
LO SVILUPPO DELLA VITA. Dall’era arcaica all’uomo, alla scoperta dei nostri buffi antenati.
L’EVOLUZIONE DELL’UOMO. Dall’australopiteco all’ Homo sapiens sapiens attraverso il racconto dei bambini di epoche super lontane.
IL MESTIERE DELL’ARCHEOLOGO : laboratorio di simulazione di scavo, dal ritrovamento dei reperti alla loro documentazione, restauro e catalogazione.
ALLA SCOPERTA DEI GEROGLIFICI EGIZI: segreti e misteri finalmente svelati !!!!
TUTANKHAMON e LA SUA TOMBA: vita e morte dei faraoni attraverso la storia di una scoperta straordinaria
NOVITA’!!! IL COLOSSO DI TEBE. Nel 2019 si commemora un curioso personaggio dell’archeologia: Giovanni Battista Belzoni. Vita, scoperte e avventure dell’Indiana Jones del 1800, rievocate attraverso gli oggetti custoditi nelle sale egizie del Museo, a lui dedicate. Laboratorio finale con la ricostruzione del sarcofago e della sua mummia….
I MINOICI. Lo sviluppo, le caratteristiche e la fine del primo popolo Europeo attraverso le meravigliose scoperte dell’archeologia.
I FENICI E IL MEDITERRANEO. Scopriamo tutte le meraviglie di questa civiltà di navigatori … con laboratorio di ricostruzione di un’imbarcazione.
GLI ETRUSCHI, TERRA e CIELO. Dei e sacerdoti e soprattutto come si prediceva il futuro nel … passato !!!
ATENE e L’ACROPOLI. I greci, I loro dei, la loro arte e la loro vita attraverso l’appassionante storia di un luogo favoloso, con plastico dell’acropoli.
LE PRIME FORME DI SCRITTURA. Un viaggio alla scoperta dei primi pittogrammi, ideogrammi, della scrittura cuneiforme fino ad arrivare all’alfabeto fenicio.
DALL’ALFABETO FENICIO A … Il viaggio della scrittura. Alla scoperta dell’alfabeto fenicio e di quello greco fino ad arrivare all’alfabeto dei Veneti antichi.
LA GRANDE STORIA DEL LIBRO. Dalle tavolette d’argilla al papiro all’e-book, tutti i modi per gustarsi una bella lettura.
GLI ANTICHI VENETI: una civiltà fluviale. Laboratorio con plastico dell’antico villaggio ed il suo fiume.
IL MITO DI ANTENORE: la civiltà dei Veneti, la leggenda, il mito e la realtà archeologica
NOVITA’!!!OSTIALA GALLENIA:un’antica ed elegante donna veneta, rappresentata con molto realismo in una splendida epigrafe custodita ai Musei Civici, ci racconta la sua vita a Padova . (lezione-laboratorio con Ostiala Gallenia in persona!).
TITO LIVIO RACCONTA …
In occasione, nel 2017, dei 2000 anni dalla morte di Tito Livio, ARC.A.DIA propone diverse attività didattiche per le scuole primarie e secondarie, per conoscere meglio la città di Padova romana e il suo territorio.
Attraverso le parole di Tito Livio e di altri personaggi storici, che conosciamo attraverso reperti custoditi nei Musei civici di Padova e dalle fonti, possiamo immaginare come era l’antica città, immaginare di entrare nell’anfiteatro, nel teatro, nella basilica, passeggiare nel foro, ammirare l’antico fiume con il suo porto e il suo viavai di barche e di merci, i suoi ponti, le sue abitazioni e botteghe, vivere una giornata con una familia romana, parlare di cucina o di profumi con una matrona romana…
LEZIONI ANIMATE in classe CON PERSONAGGI STORICI (adatto anche alle scuole secondarie di 1° e 2° grado)
E’ arrivata Livia !!!la moglie dell’imperatore. Curiosità, racconti, profumi, sapori, tutto sulla vita quotidiana di una grande matrona romana…i segreti di una grande bellezza femminile, i profumi antichi, i trucchi, i gioielli, le acconciature, la moda femminile e maschile.
Purricina la moglie del gladiatore: racconti di divertimenti e di storie di famiglia. Tante curiosità sulla vita nelle famiglie romane, i banchetti, i divertimenti dei bambini. Curiosità sul tempo libero in anfiteatro e sulle disavventure di Juvenis, il marito di Purricina…
La mamma di famiglia, Sempronia, ci parla della vita in casa delle donne nell’antica Patavium: la filatura e la tessitura, l’educazione dei figli, il matrimonio, la casa di città e la casa di campagna, la cucina, il cibo e gli strumenti, i riti e la religione domestica, …
PATAVIUM: LA CITTA’ DI TITO LIVIO.
LABORATORI IN CLASSE
NOVITA’!! – Laboratorio: La vita di Iulius, gli antichi riti sulla nascita, sull’adolescenza, sul matrimonio, sulla morte. Con laboratorio finale di costruzione della “bulla” e della “lunula”, i talismani portafortuna per i bambini e bambine.
NOVITA’!! – Laboratorio:Minucio Lorario era un valoroso centurione sepolto a Padova. La sua epigrafe, di grandi dimensioni, è un raro esempio di ritrattistica romana in ambito militare. Durante il laboratorio ricostruiremo la vita di questo soldato, i viaggi e le sue peripezie, tipiche della dura vita militare romana. Ricostruiremo infine alcuni suoi oggetti visibili nel suo ritratto scolpito nella pietra.
NOVITA’!!– Laboratorio: Nei Musei Civici di Padova è stata allestita una vetrina con la sepoltura di un bambino trovata in una necropoli romana della città. Tra i vari oggetti c’è una bellissima statuetta di terracotta che rappresenta un gladiatore: giocattolo preferito del bambino. Durante il laboratorio si costruiranno giocattoli e si faranno giochi di 2000 anni fa….
Lezione in classe interattiva: paesaggi di città e paesaggi di campagna nel tempo. La strada, le comunicazioni, il territorio.
Lezione/laboratorio: un curioso e divertente viaggio nel tempo tra miti e storie delle divinità romane
Laboratorio: ricostruzione di una strada romana (la via Annia) con creazione di una mappa antica del nostro territorio.
Laboratorio: ricostruiamo l’antica Patavium con il suo fiume, le sue strade, i ponti, l’arena, il teatro, le domus e le necropoli…
Laboratorio: una giornata di divertimento nell’antica Patavium. Ricostruiamo il teatro e l’anfiteatro.
Laboratorio: tra piedi e mani le misure dei romani: il mestiere dell’agrimensore, con ricostruzione di numerosi strumenti di misura.
Laboratorio: l’antica fornace dei Cartorii, un’antica famiglia di imprenditori della Padova di 2000 anni fa. Le attività artigianali e il commercio di età romana. Facciamo il nostro bollo!
Laboratorio: plastico della domus, con i suoi mosaici e affreschi colorati.
L’ARCHEOLOGO CI RACCONTA …
Come abbiamo scoperto la Via Annia? Cosa si nasconde sotto ai nostri piedi? Il nostro territorio e la ricerca archeologica .
IL PICCOLO ARCHEOLOGO: Laboratorio in classe di scavo archeologico simulato. Dopo un’attenta analisi dello stato di abbandono di edifici abbandonati e documentati, si arriverà a comprendere come nel tempo si possono formare i “siti e i reperti archeologici. In seguito si effettuerà il laboratorio di scavo simulato con documentazione dei reperti.
Lezione in classe interattiva, per la conoscenza del proprio territorio visto dall’alto e tutte le fasi della ricerca archeologica con l’ausilio delle fotografie aeree e la cartografia.
TITO LIVIO E I SUOI AMICI IN CITTA’:passeggiate didattiche alla scoperta di luoghi antichi, anche guidati da personaggi storici …( adatto anche alle scuole secondarie di 1° e 2° grado)
La Via Annia e Patavium Romana (dal teatro all’anfiteatro): alla guida di Livia o di Purricina la moglie del gladiatore…; o di un esperto archeologo che ci spiega come è cambiata la nostra città nel tempo.
Visita didattica animata ai Musei Civici di Padova, alle sale della Via Annia, con Livia, o Purricina la moglie del gladiatore…
ALTRE USCITE DIDATTICHE A PADOVA (adatte a scuola primaria, secondaria di 1° e 2° grado)
PADOVA SOTTERRANEA: Visita didattica all’area archeologica sotto al Palazzo della Ragione, l’unico sito archeologico sotterraneo visitabile in città.Un meraviglioso viaggio nel tempo dall’ età romana al 1200, alla scoperta della storia della città e del suo palazzo storico più importante. (Adatto a tutte le scuole di ogni ordine e grado)
Gli scavi archeologici effettuati nel 1990 dalla Soprintendenza dei Beni Archeologici del Veneto, sotto il Palazzo della Ragione, hanno messo in luce i resti degli edifici medievali preesistenti, abbattuti appositamente per la sua costruzione nel 1218. Il percorso permette di scoprire importanti tracce di costruzioni come torri, case fortificate, un palazzo pubblico, un pozzo e un ambiente denominato “il cantinone”… molto suggestivo. Ad una quota più profonda sono inoltre visibili resti di un pavimento in mosaico e di parte dei muri perimetrali appartenenti ad una domus romana di fine I inizi II sec. d.C.
L’associazione ARC.ADIA propone per le scuole diversi percorsi didattici per conoscere l’area archeologica sotto al palazzo della Ragione.
PERCORSO DI 1 ORA ( € 4 ad alunno; max 20 persone):
Il percorso didattico più breve della durata di 1 ora, prevede una passeggiata esterna intorno al Palazzo della Ragione con osservazione delle caratteristiche architettoniche del Palazzo e degli edifici circostanti, presenti nelle piazze. Successivamente si entra negli scavi archeologici dei Sotterranei del Palazzo della Ragione per effettuare …un vero viaggio nel passato fino alla Padova romana di 2000 anni fa. (Questa visita può essere caratterizzata da un percorso didattico utile per conoscere direttamente e capire meglio il lavoro dell’archeologo e dello scavo archeologico).
PERCORSI DI 2 ORE ( € 130 max 20 persone):
La visita didattica ai sotterranei del Palazzo della Ragione è anche inserita in percorsi più estesi che interessano anche altri siti archeologici e storici presenti nella città della durata di 2 ore.
la Via Annia e la Padova Romana: passeggiata lungo l’antico tracciato viario scoprendo la topografia di Padova età romana, da Prato della Valle all’antico anfiteatro, con visita alla domus sotto al Palazzo della ragione.
Padova sotterranea: gli scavi di Palazzo della Ragio,e la strada lastricata di età romana di Palazzo Montivecchi, la strada romana del Bar “Il Gancino”, la strada romana di via Dante/via S. Lucia
I sotterranei del Palazzo della Ragione e la Padova medievale tra le piazze, le strade … alla scoperta delle torri e case torri nella città!
I sotterranei del Palazzo della Ragione, le botteghe, i luoghi del commercio della Padova medievale. Racconti e curiosità.
I sotterranei del Palazzo della Ragione e i luoghi del potere di Padova medievale
PADOVA CAPITALE DELL’AFFRESCO:
Giotto e la Cappella degli Scrovegni: con visita alla cappella degli Scrovegni, il crocefisso di Giotto in Pinacoteca, la sala Multimediale della Cappella. Passeggiata per conoscere la Padova del 1300; visita al Battistero con le pitture di Giusto de’ Menabuoi.
PADOVA MEDIEVALE: da Ponte Molino alla cinta muraria duecentesca, si prosegue lungo Via Dante, nota nel Medioevo come Stra Maggiore e ricca di storia, in particolare si può parlare dei “cassinetti” medievali (tipiche abitazioni dell’epoca), degli Hospitia e della Casa Torre dei Dotto; Piazza dei Signori con la Reggia dei Carraresi e la Torre dell’Orologio;le piazze e Palazzo della Ragione; Piazza Antenore nei pressi di Palazzo Zabarella, per concludere con l’importanza del “passato” con la presunta scoperta di Antenore e vedere dall’esterno Palazzo Zabarella, esempio molto ben conservato delle case-torri a Padova e della tecnica di riuso di materiali di epoca romana.
PADOVA: LA SUA MARTIRE E LE STATUE PARLANTI. Visita alla Basilica di Santa Giustina, martire cristiana ai tempi di Diocleziano e divertente passeggiata in Prato della Valle a caccia di statue parlanti per conoscere meglio la storia della città!
LA PADOVA DEI 5 SENSI (adatta al 1°ciclo sc. primaria): passeggiata nel centro storico, alla scoperta di mille curiosità e tante divertenti storie, leggende e personaggi della nostra città.
· UN’ANTICA CITTA’ CROCEVIA DI CULTURE: ADRIA E IL DELTA DEL PO
· VENEZIA E I SUOI MISTERI…
· Da verificare BRESCIA e la città romana; FERRARA e il suo castello….
Si propone altresì un incontro di preparazione in classe con esperto, per illustrare in modo coinvolgente la storia di Aquileia o di Adria o di Venezia, dei loro monumenti e per gettare luce sulla vita quotidiana in queste importantissime città. Allo scopo si prevede l’utilizzo di una presentazione in power point in cui si racconta la giornata di un personaggio storico di queste città e della sua famiglia, alle prese con l’organizzazione di un evento …. molto speciale.
Caratteristica di questa presentazione in scuola è che molti degli oggetti, personaggi e dei luoghi visibili nelle immagini e citati dall’archeologa saranno riconosciuti e “incontrati” durante la visita!!
AQUILEIA ASPETTACIIIII!!!
L’attività in classe prevede un incontro di due ore, durante il quale viene illustrata la vita quotidiana di una famiglia romana (immaginaria naturalmente) di Aquileia. Si presentano così ai ragazzi in forma narrativa gli edifici e i materiali che vedranno durante la gita e che quindi riconosceranno e apprezzeranno in modo più simpatico. Il programma dell’uscita prevede in mattinata la visita al foro, al porto fluviale, al settore delle domus e alla Basilica Patriarcale, in cui si trova il più grande mosaico del mondo occidentale. Si tratta di resti eccezionali e di straordinario impatto per i visitatori. Nel pomeriggio si prosegue con la visita guidata del Museo Archeologico Nazionale e, per le scuole che lo desiderano e condizioni meteo permettendo, con una sosta a Grado per far godere ai ragazzi un momento di svago in spiaggia. Durante la gita i ragazzi si sfideranno in quiz e giochi “archeologici” a squadre, compresa una “caccia” che terrà la loro attenzione molto alta. Questi giochi risultano sempre molto apprezzati e c’è anche un piccolo premio finale.
PERCORSI DIDATTICI STORICO-ARTISTICI PER LE SCUOLE DELL’INFANZIA E PRIMARIE
1) Gioco e Imparo con l’Arte
Scopriamo insieme storie antiche, curiose e divertenti sulle stagioni e i mesi dell’anno. Lo faremo attraverso gli affreschi di Palazzo della Ragione di Padova, con una guida eccezionale, la talpa Vittorina.
La talpa Vittorina vive nei sotterranei di palazzo della Ragione, nascosta tra le mura. Qualche volta, quando vuole stare un po’ in compagnia, attraversa i muri e sale su, fino ad arrivare in un grande salone decorato da mille colori. Qui si mette a giocare con le immagini dipinte sulle sue pareti. La talpa Vittorina riesce a parlare con gli animali, le piante e le persone dipinte, che le raccontano ognuna una storia fantastica e divertente. Quando si stanca di giocare e di ascoltare le storie, torna giù nei sotterranei a riposare. Ma siccome ha paura di dimenticare tutti i racconti dei personaggi dipinti, che sono più di 333, ha deciso di raccontare, a tutti i bambini, quelli più divertenti, curiosi e fantastici.
L’attività ha come obiettivi:
– stimolare la curiosità e la fantasia dei bambini
– stimolare la manualità e la creatività
– stimolare la socializzazione
– avvicinare al mondo dell’arte in modo semplice e divertente
– educare all’ascolto e alla condivisione
L’attività è divisa in due incontri, di due ore ciascuno, per classe.
1) Durante il primo incontro i bambini faranno la conoscenza della talpa Vittorina e scopriranno la sua storia. Le operatrici ARC.A.DIA presenteranno alcune immagini (utilizzando power-point e/o libri) legate a personificazione di stagioni dell’anno, a storie e a miti antichi. Insieme ai bambini proveranno a descriverle, notando le diverse caratteristiche, i colori utilizzati per rappresentarle e le diverse sfumature. I bambini scopriranno così il significato di queste immagini.
2) Durante il secondo incontro verrà realizzato un laboratorio didattico inerente alla rappresentazione di una stagione, di un mese dell’anno o di una sua caratteristica, utilizzando anche la tecnica del collage. In alternativa: visita a Palazzo della Ragione e ai suoi affreschi.
2) LE STELLE DI GIOTTO
Un viaggio fantastico alla scoperta di Giotto e della Cappella degli Scrovegni
L’attività è costituita da due incontri, di due ore ciascuno, per classe
Le “stelle di Giotto” vuole accompagnare i bambini alla scoperta del fantastico mondo dell’arte, della creatività e della fantasia, in modo semplice e divertente, stimolando la curiosità e l’interesse degli alunni verso diverse forme d’arte. Attraverso la lettura animata del libro “Un bambino di nome Giotto”, i bambini scoprono sogni e desideri di un grande artista, quando era un bambino come loro.
I bambini, attraverso una semplice e breve lettura animata del testo “Un bambino di nome Giotto” (di Paolo Guarnieri, Ed. Arka 1998), scoprono Giotto bambino, la sua passione per l’arte e i suoi desideri. Gli alunni osservano poi alcuni affreschi (immagini proiettate in power-point), realizzati da Giotto nella Cappella degli Scrovegni di Padova, e provano a “raccontare”, insieme alle operatrici ARC.A.DIA, le immagini scoprendo tante semplici e curiose storie. Scoprono le tipiche stelle di Giotto e come si disegnano, le tecniche di un affresco e tanto altro ancora … Gli alunni potranno quindi “leggere” gli affreschi e capire il loro significato. In questo modo saranno trasportati verso il mondo dell’arte in modo semplice e divertente, scoprendo curiosità ed aneddoti interessanti.
Con laboratorio di stelle a 8 punte o libretto pop-up (per le scuole dell’infanzia) o ricostruzione della “scatola di Giotto”, con raffigurazione della Fuga in Egitto, per le scuole primarie, per la comprensione della rappresentazione spaziale di Giotto.
E’ possibile poi effettuare una visita didattica alla cappella degli Scrovegni, alla sala multimediale e al crocifisso di Giotto.
LETTURE ANIMATE PER SCUOLE DELL’INFANZIA E PRIMARIE
1) L’ALBERO DEI LIBRI
L’attività è costituita da due incontri, di due ore ciascuno, per classe.
Per i bambini il libro è spesso una sorta di “scatola magica”, dove all’interno possono trovare “immagini” e parole che lasciano spazio alla fantasia. Un libro è anche scoperta, conoscenza. Un libro aiuta a “sentire” emozioni, sensazioni che fanno parte di noi e che ci aiutano a crescere, ci porta in un mondo fatto di ascolto, dove il tempo non è più veloce ma lento e permette di soffermarsi a riflettere, ad elaborare dentro di noi e con gli altri esperienze e vissuti spesso non condivisi.
OBIETTIVI
Educare alla lettura accompagnando i bambini, attraverso un percorso fatto di racconti, immagini e parole, nel fantastico mondo dei libri, stimolando la loro curiosità e fantasia.
Far scoprire ai bambini l’importanza e l’utilità di una biblioteca attraverso un percorso didattico trasversale dove si sperimenta direttamente che cos’è un bene/interesse comune e come poterlo mantenere e arricchire, creando norme e regole che servono a tutelarlo e preservarlo, per il bene di tutta la comunità.
ATTIVITA’
Lettura animata, da parte degli operatori didattici di ARC.A.DIA, con il coinvolgimento diretto dei bambini, della storia “L’Albero dei Libri” (ideata e scritta dagli operatori ARC.A.DIA):
… la storia narra di un albero dai frutti un po’ strani, non mele, non pere, non susine o albicocche, ma libri. L’albero per vivere non ha bisogno solo di acqua ma anche dei suoi “fruttilibro”. Questi sono la sua linfa vitale … (continua)
I bambini saranno poi stimolati a creare un disegno e/o una breve storia. I disegni/storie verranno appesi all’albero dei libri. L’albero sarà personalizzato dai bambini che realizzeranno fiori, foglie, animali, con cartoncini riciclati.
L’albero dei libri è un albero di cartone realizzato dagli operatori ARC.A.DIA, con materiale di riciclo e, alla fine dell’attività, rimarrà in classe.
I bambini potranno poi prendere in prestito i disegni o le storie appese all’albero a patto che vengano rispettate le regole dell’albero sul prestito e
la restituzione.
L’albero diventa un bene di tutti e tutti dovranno averne cura come bene comune e contribuire ad arricchirlo.
2) COME E’ NATO IL SIGNOR ALBERO
L’attività è costituita da due incontri, di due ore ciascuno, per classe.
Lettura animata della storia “Come è nato il Signor Albero” di Agostino Traini (ed. Piemme). Il Signor Albero racconta ai bambini la sua bellissima storia. Racconta di quando era solo un piccolo seme, di come finì sotto terra e… cosa successe poi? Beh, questo lo scopriremo insieme. Durante la lettura i bambini saranno stimolati ad interagire con la storia e con i suoi personaggi. Nella seconda parte dell’attività i bambini svolgeranno un piccolo laboratorio didattico attraverso l’osservazione e il riconoscimento di alcuni semi di diverse piante. Poi i bambini verranno divisi in piccoli gruppi e ogni gruppo sceglierà il seme da piantare. L’operatrice ARC.A.DIA consegnerà ad ogni gruppo di bambini un vasetto con della terra e lì i bambini metteranno il loro seme. Verranno poi lasciate le istruzioni (che saranno dei semplici disegni) per far crescere bene la pianta appena seminata. Ogni gruppo di bambini dovrà avere cura della propria pianta e non abbandonarla. Alla fine ogni bambino disegnerà la sua pianta/albero, a seconda del seme piantato.
GLI ALBERI DELLA FANTASIA. Attraverso l’osservazione delle immagini riportate nel libro “La vita notturna degli alberi” (Ed. Salani), i bambini scopriranno degli alberi un po’ particolari. Alberi reali che assumono forme diverse grazie alla fantasia degli autori del libro (Bhajju Shyam, Durga Bai e Ram Singh Urveti). I bambini, con l’operatrice ARC.A.DIA, osserveranno e analizzeranno le diverse immagini che, partendo da un semplice albero si trasformano in qualcosa di artistico, come per magia. E la fantasia è un po’ magia. E allora giocheremo proprio sul rapporto fantasia/magia.
I bambini, in seguito, come dei veri piccoli artisti proveranno a disegnare il loro albero della fantasia, dandogli anche un nome. Ogni bambino, poi, ci racconterà la storia del suo “albero fantasioso” .
A fine percorso potrebbe essere allestita una piccola mostra in libreria e anche altri bambini, potranno, se vorranno, disegnare il loro albero della fantasia, raccontare la sua storia e donarlo alla libreria.
Il percorso può essere sviluppato nel tempo e adattato alle diverse esigenze delle classe e all’età degli alunni.
L’ Albero dei libri è arrivato alla scuola materna comunale di Cà Tiepolo dove i bambini sono stati entusiasti di preparare tante nuove storie per far vivere i loro alberi. I bambini hanno lavorato tantissimo per decorare l’ albero dei libri e tutti insieme abbiamo ascoltato, ammirato e applaudito le loro storie!
Con semplici materiali di riciclo come scatole di pasta, biscotti, cereali i bambini sono riusciti a disegnare, colorare e ritagliare tantissime foglie, frutta variopinta e scoiattoli, ragni, coccinelle, uccellini. La maestra Cosetta ha avuto un’ idea geniale unendo su uno stesso nastrino-ragnatela tutta la famiglia di ragnetti e l’ abbiamo appesa a un ramo dell’ albero dei libri come fosse una ragnatela vera!
Ciao ragazzi, sono tanto felice perché ho incontrato i bambini della scuola dell’infanzia Antonio Galvan di Pontelongo e mi hanno raccontato tante storie bellissime e hanno preparato per me foglie, fiori, frutta, uccelli, scoiattoli, coccinelle, farfalle e persino qualche bruco!
La scuola dell’infanzia di Pontelongo è bellissima: un edificio in centro storico con grandi spazi a misura di bambino. I bambini sono stati entusiasti di fare la mia conoscenza e io a Pontelongo mi trovo proprio bene!
La Scuola dell’Infanzia “Gesù Bambino” di Abano Terme ha accolto con entusiasmo l’albero dei libri e la sua storia.
I bambini hanno inventato storie bellissime di alberi magici, di fate, alberi dei libri piccoli e grandi e hanno disegnato e ritagliato moltissimo per abbellire il loro albero. L’albero dei libri sarà collocato all’ingresso della scuola, perché tutti i genitori, i nonni, gli zii che accompagnano i bambini possano ammirare i capolavori di questi piccoli e scoprire quante storie hanno creato e quante ancora si aggiungeranno durante questi mesi a venire.
Qui sotto potrete ammirare alcuni artisti del Centro dell’infanzia Gesù Bambino di Abano Terme (5 anni) all’opera.
Albero felice Albero dei libri
Albero con buco sul tronco (casa degli scoiattoli) Processione di fatine
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La Scuola dell’Infanzia “Gesù Bambino” di Abano Terme ha accolto con entusiasmo l’albero dei libri e la sua storia.
I bambini hanno inventato storie bellissime di alberi magici, di fate, alberi dei libri piccoli e grandi e hanno disegnato e ritagliato moltissimo per abbellire il loro albero. L’albero dei libri sarà collocato all’ingresso della scuola, perché tutti i genitori, i nonni, gli zii che accompagnano i bambini possano ammirare i capolavori di questi piccoli e scoprire quante storie hanno creato e quante ancora si aggiungeranno durante questi mesi a venire.
Qui sotto potrete ammirare alcuni artisti del Centro dell’infanzia Gesù Bambino di Abano Terme (5 anni) all’opera.
Albero felice Albero dei libri
Albero con buco sul tronco (casa degli scoiattoli) Processione di fatine